Durante il XVIII secolo, il profumiere Giovanni Maria Farina si trasferì da Santa Maria Maggiore a Colonia, dove creò l'Eau de Cologne Originale, ancora oggi conosciuta come Acqua di Colonia. Utilizzando l'arte della distillazione con alcool puro estratto dal vino, gettò le basi per una fragranza di alta qualità. Questo gli valse il titolo di "Padre della profumeria moderna". In una lettera al fratello, descrisse il suo profumo come evocativo di un mattino di primavera italiano dopo la pioggia, con note di agrumi, fiori e erbe aromatiche locali.